Nuova uscita discografica per i Klevici, intervistati su Canale100

La Collaborazione tra La Fabbrica del Suono e Canale 100, continuano senza sosta e nella ricerca di suoni senza confine e artisti eccellenti, i nostri amici della Jungla  hanno intervistato una band in diretta radio nel programma più irriverente della Puglia.

Intervista a cura di KEKKO DMC


01

– COME È QUANDO NASCONO I KLEVICI

I Klevici nascono con il nostro primo pezzo scritto nel 2008 e registrato nello studio del nostro amico Little Bastard. Un esperienza di vita comune vissuta dal sottoscritto (Davide) e Gainluca ci ha dato l’ispirazione per scrivere questo brano dal titolo “Ricominciare” . La cosa è nata quasi per gioco ma il brano ha iniziato a girare su MSN Messanger tra gli amici riscontrando tanti pareri positivi ed arrivando a persone che non conoscevamo. Questo riscontro positivo ci ha spinto a riprovarci con un altro brano, anche questo piaciuto molto, che poi ci ha portato all’idea di formare ufficialmente questo duo, e creare un album di brani inediti. Nel 2010 uscirà “Dolce Follia” album in freedownloads di 9 tracce da cui pubblicheremo il nostro primo video.

– PERCHÉ KLEVICI

La scelta del nome è stata particolare. Volevamo un nome che ci contraddistinguesse. Nulla di già sentito, un neologismo appunto. Così la creazione di questa parola, assonante con la parola “credici”. Da qui poi il nostro ashtag: #klevicisempre

– COME NASCE LA VOSTRA MUSICA E A CHI VI ISPIRATE SE C’È UN ISPIRAZIONE

La nostra musica nasce per esigenza di comunicare un messaggio. Ci basiamo su quello che viviamo. Io sono l’autore dei testi per entrambi, e prendo spunto dalla mia vita, da quello che vivo, dalle riflessioni che faccio e da come vedo la vita stessa. Non riuscirei mai a parlare di qualcosa che non conosco, oppure a fare un brano perché “va fatto”. Curo molto i testi dei nostri brani, mi piace pensare che chi ci ascolta possa ritrovarsi nella mie parole, e ne possa trarre qualcosa di positivo. Musicalmente parlando mi ispiro a gruppi come i Sottotono e Gemelli DiVersi con i quali sono cresciuto. Gianluca invece impazzisce per i Maroon5 e prende ad esempio Adam Levine.

– IN CHE GENERE VI INSERIRESTE MUSICALMENTE

Il nostro genere faccio sempre fatica a definirlo per il semplice fatto che non ne abbiamo uno preciso. Ovviamente in ogni nostro brano ci sono mie strofe rap, ma i suoni sono molto pop, ascoltabile da un target molto ampio. Mi piace definire il nostro genere Hip-POP. I suoni sono variegati, dal brano più rap, a quello più pop, a quello dance fino ad arrivare a quello funk.

– DI COSA PARLA IL VOSTRO ULTIMO DISCO

“Un posto in paradiso”, il nostro ultimo album, il primo ufficiale disponibile in tutti i digital store e in copia fisica, è un lavoro curato composto da 12 brani inediti. Il nome dell’album che prende origine dalla traccia numero 5 del disco, è un omaggio ad un mio caro amico che purtroppo non c’è più. Le tematiche degli altri brani sono per lo più d’amore. L’amore in tutte le sue forme: l’amore a prima vista, relazioni finite, la bellezza di un amore appena nato, la chimica tra due persone. Gli altri brani sono invece un inno alla libertà, la visione del mondo di chi vive la notte, e infine due brani sulla società: uno che parla del problema della fuga dei cervelli dalla nostra nazione, e l’altro è uno spaccato di vita di un ragazzo di 25 anni costretto a fare delle scelte determinanti per il suo futuro. Insomma nei nostri testi ci si può rispecchiare, e magari trovare qualche spunto interessante di riflessione.

– CHE PROGETTI AVETE NEL PROSSIMO FUTURO

Per il momento siamo impegnati con la promozione del disco. Abbiamo finito le copie fisiche, e ci sarà una ristampa. Stiamo girando per le radio locali e stiamo chiudendo un po’ di date, per cercare di far sentire la nostra musica ad un pubblico sempre più ampio. Corriamo verso il futuro, cercando il nostro posto in paradiso.

About The Author